Domenica, 19 febbraio 2012
Il web è come una zitella
E' autonomo, si fa la vita degli altri e si indispettisce se qualcuno vuole imbrigliarlo.
I social network non hanno l'obbligo di vigilare sui contenuti condivisi dagli utenti, file pirata compresi. Lo ha deciso la Corte di Giustizia del Lussemburgo con la sentenza dello scorso 16 febbraio, lo imponeva la direttiva sul commercio elettronico, lo pretendevano gli hackers.
Non è il primo precedente sul punto, non sarà l'ultimo. Le Corti americane ne discutono da anni, ma la zitella tiene duro e di accasarsi non se ne parla proprio. Ha fatto sapere, però, di essere disposta a un compromesso. Resta libera, ma valuta proposte di riforma. Che siano serie, però.